Regione Veneto – Contributi alle PMI giovanili

Scadenza: 15-03-2024

FINALITA’

Sostenere le piccole e medie imprese (PMI) giovanili nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi.

BENEFICIARI

Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese  dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi che rientrano in una delle seguenti tipologie:

i) imprese individuali i cui titolari siano persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni;

ii) società e cooperative i cui soci siano per almeno il sessanta per cento persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni ovvero il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni.

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente.

Sono ammissibili le spese relative a beni materiali, beni immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

a) spese relative all’acquisto, o all’acquisizione tramite operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature;

b) spese per arredi: sono agevolabili nel limite massimo di euro 10.000€;

c) spese relative all’acquisto, o all’acquisizione tramite operazioni di leasing finanziario, di negozi mobili: per le imprese che svolgono l’attività di commercio su aree pubbliche, è agevolabile l‘acquisto del mezzo di trasporto, nuovo di fabbrica o a “Km zero”, con il relativo allestimento interno;

d) spese per l’acquisto di autocarri furgonati specifici per il trasporto merci, a esclusivo uso aziendale di categoria ambientale Euro 6 e con alimentazione diversa da quelle esclusivamente diesel o benzina (come risultante dalla carta di circolazione), solo nel caso in cui il mezzo sia strettamente necessario all’attività svolta e fino a un massimo di 10.000€;

e) spese per l’acquisto di software, realizzazione di siti web e di e-commerce: sono agevolabili nel limite massimo di euro 10.000€ e comprendono:

– software gestionali e per progettazione grafica 3D, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e SaaS e simili. Non sono ammesse le spese per servizi di manutenzione, aggiornamento o di assistenza del software. I programmi informatici devono essere commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;

– progettazione e realizzazione del sito web e/o e-commerce.

f) spese per opere murarie e di impiantistica: sono ammissibili nel limite massimo di euro 10.000€.

g) spese generali, comprensive di spese riferite ad esempio a: spese per l’acquisto di brevetti, licenze, know-how o di conoscenze tecniche non brevettate, banche dati, ricerche di mercato, campagne promozionali anche tramite social network, acquisizione e realizzazione di spot TV e radio, brochure, locandine, volantini o similari, canoni, locazioni e fitti, energia, spese telefoniche, etc. Il costo per tali spese, da calcolarsi in misura forfettaria pari a euro 3.500€.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:

• nel limite massimo di euro 51.000€ corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a 170.000€;

• nel limite minimo di euro 6.000€ corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari a euro 20.000€

RETROATTIVITA’

Spese da sostenere successivamente alla presentazione della domanda e il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso ed operativo entro il termine perentorio del 16 dicembre 2024.