Legge di Bilancio 2018 – Tutte le novità venerdì 5 Gennaio 2018

Legge di Bilancio 2018 – Tutte le novità

La legge di Bilancio 2018 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2017.

Ecco tutte le principali novità per le imprese:

Super e iperammortamento

Il super ammortamento arriva al suo terzo anno di applicazione ma con un aliquota ridotta dal 140% al 130%. Il super ammortamento si potrà richiedere per i beni acquistati dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, ovvero entro il 30 giugno 2019, a condizione che entro fine 2018 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione. Restano fuori dai beni agevolabili i mezzi di trasporto fino a nove posti, ciclomotori, moticicli e autocaravan.

Confermato a pieno e rafforzato l’iperammortamento al 250% per beni materiali strumentali nuovi funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave Industria 4.0. Sarà possibile sostituire con macchinari più performanti i beni agevolati senza perdere il diritto a usufruire dell’agevolazione. Per l’iper ammortamento, inoltre, i tempi sono dilatati: sarà disponibile per investimenti in beni nuovi effettuati entro il 31 dicembre 2018, oppure entro il 31 dicembre 2019 se si paga comunque un acconto pari ad almeno il 20% entro il 2018.

Nuova Sabatini

Iniezione di risorse per la Nuova Sabatini. Sono stati stanziati, infatti, 330 milioni per rilanciare una delle misure più sfruttate dalle aziende.  La misura prevede la concessione di finanziamenti alle PMI da parte delle banche e degli intermediari finanziari che aderiscono ad apposite convenzioni tra ABI, CDP e MISE. I finanziamenti concessi alle imprese devono avere importo compreso tra 20mila e 2 milioni di euro, possono coprire fino al 100% degli investimenti ed essere assistiti dal Fondo centrale di garanzia fino all’80% dell’ammontare del prestito. L’ammontare del contributo del ministero dello Sviluppo economico è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al 2,75% per gli investimenti ordinari e al 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (contributo maggiorato del 30% introdotto dalla legge di bilancio 2017 per i beni che ricadono sotto l’ombrello di Industria 4.0).

Formazione per industria 4.0

E’ stato introdotto un credito d’imposta pari al 40% delle spese sostenute per la formazione in ottica 4.0. Dunque, la formazione dei dipendenti in ambito della cyber-security, big data, robotica e internet delle cose può essere agevolata fino ad un massimo di 300.000 euro.

Sgravio contributivo per l’assunzione di giovani

Tra le principali misure della legge di Bilancio ci sono gli sgravi contributi per le nuove assunzioni, un incentivo strutturale che da gennaio 2018 mirerà a promuovere l’occupazione dei giovani in modo stabile. Per il solo 2018 lo sgravio sarà applicabile per l’assunzione di under 35, mentre a partire dal 2019 lo sgravio del 50% spetterà solo ai datori di lavoro che assumono giovani fino a 29 anni. L’incentivo consiste nell’esonero dal versamento del 50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di 3mila euro all’anno. Decontribuzione totale, solo per il 2018, anche per le assunzioni di soggetti residenti nelle Regioni del Mezzogiorno che non abbiano compiuto i 35 anni di età o che siano disoccupati da almeno sei mesi.

Credito d’imposta per quotazione PMI

La Legge di Bilancio 2018 introduce un credito d’imposta dei costi di consulenza sostenuti dalle PMI che intendono quotarsi in un mercato regolamentato. Il credito d’imposta copre il 50% dei costi di consulenza sostenuti fino al 31 dicembre 2020, fino ad un importo massimo del credito di 500mila euro.