SIMEST – Al via il fondo da 4 miliardi per l’internazionalizzazione delle imprese lunedì 17 Luglio 2023

SIMEST – Al via il fondo da 4 miliardi per l’internazionalizzazione delle imprese

Sono state pubblicate le tanto attese circolari operativi delle misure SIMEST volte a incentivare l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Il fondo, con una dotazione di 4 miliardi, è aperto a tutte le imprese italiane con almeno due bilanci depositati e si compone di una articolata serie di misure con data di apertura fissata al 27 luglio e operativa fino a esaurimento fondi.

Le agevolazioni si compongono di garanzia, finanziamento a tasso agevolato fino al 100% e un contributo a fondo perduto del 10% concesso esclusivamente nel caso delle seguenti condizioni:

  • PMI (anche Micro Impresa), in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);
  • PMI giovanile/femminile/innovativa o operativa nelle regioni del Sud;
  • PMI (anche Micro Impresa), con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% (venti) sul fatturato totale;
  • È un’impresa anche non PMI o Micro Impresa, in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) che entro la data della prima Erogazione può fornire evidenza di aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG;
  • È un’impresa (anche non PMI o Micro Impresa), con Interessi diretti nei Balcani Occidentali;
  • E’ un’impresa con sede operativa nei territori colpiti dall’alluvione (solo per alcune misure).

Le misure previste dal Fondo possono essere così sintetizzate:

– Inserimento mercati esteri:

La misura incentiva la realizzazione di un Programma di inserimento mercati, attraverso:

(i) l’apertura di una nuova Struttura di tipologia negozio in un Paese Estero in cui non sono già presenti proprie Strutture;

(ii) l’apertura di nuove Strutture, purché di diversa tipologia (uno spazio in area commerciale – corner, uno showroom e un ufficio) con esclusione del negozio, in un Paese Estero in cui non sono già presenti proprie Strutture;

(iii) il potenziamento di una Struttura già esistente purché diversa dal negozio in un Paese Estero.

Sono ammissibili spese di Struttura (locali, ristrutturazione e start up); spese di Personale (personale operante in via esclusiva e continuativa all’estero, viaggi del personale); spese di Supporto (formazione, promozione, consulenze etc.).

– Transizione digitale ed ecologica:

La misura incentiva realizzazione di investimenti per l’innovazione digitale e/o per la transizione ecologica, nonché per il rafforzamento patrimoniale dell’Impresa.

Sono ammissibili spese per la Transizione digitale (investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali; integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali; spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0; consulenze in ambito digitale; etc); spese per la Transizione Ecologica (spese per investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale, es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici; spese per ottenimento e mantenimento delle certificazioni ambientali); Spese per investimenti volti a rafforzare la propria solidità patrimoniale (max 50%); spese di consulenza per la valutazione dell’impatto ambientale; spese la gestione e presentazione della domanda.

– Fiere ed eventi:

La misura sostiene  partecipazione, anche in Italia, a eventi, anche virtuali, di carattere internazionale tra Fiera, Mostra, Missione imprenditoriale o Missione di sistema, per la promozione di beni e/o servizi prodotti in Italia o a marchio italiano.

La richiesta di Intervento Agevolativo può riguardare fino a 3  iniziative anche in diversi Paesi di destinazione e rientrano Spese per area espositiva (affitto area, allestimento, utenze varie, personale, traduzione, etc); Spese logistiche (trasporti e movimentazioni); Spese promozionali (pubblicità, banner, etc); Spese per consulenze e Spese digitali (web design, digital marketing, traduzioni online, etc).

– E-commerce:

La misura incentiva lo sviluppo del commercio elettronico sui mercati esteri, finalizzato alla distribuzione di beni e/o servizi dell’Impresa prodotti in Italia o con marchio italiano, attraverso:

(i) la creazione di una nuova Piattaforma propria; oppure

(ii) il miglioramento o lo sviluppo di una Piattaforma propria già esistente; oppure

(iii) l’accesso a una piattaforma di terzi con la creazione di un proprio spazio/store (i.e. market place).

Oltre alle spese di creazione della piattaforma rientrano anche le spese di promozione e web marketing.

– Certificazioni e consulenze:

La misura incentiva i seguenti servizi erogati esclusivamente da società di capitali:

1) Consulenze per indagini e studi di fattibilità per l’internazionalizzazione finalizzate all’individuazione, allo sviluppo e al rafforzamento della presenza sui mercati esteri di interesse.

2) Formazione per export/internazionalizzazione:

3) Consulenze per innovazione tecnologica e di prodotto relative ai processi produttivi e alla sostenibilità ambientale.

4) Certificazioni di prodotto e di sostenibilità ambientale:

a. Spese per l’innovazione/adeguamento di prodotto e/o servizio o altre spese finalizzate all’ottenimento di certificazioni internazionali;

b. Spese per ottenimento delle licenze di prodotti e/o servizi, registrazione di marchi o altre forme di tutela del made in Italy;

c. Spese per consulenze propedeutiche all’ottenimento delle certificazioni.

5) Spese di supporto al progetto.

– Temporary manager

La misura è volta a favorire  l’inserimento temporaneo nell’Impresa di Temporary Manager, per la realizzazione di progetti di innovazione tecnologica, digitale o ecologica, a sostegno dell’internalizzazione dell’Impresa sui mercati internazionali.

Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.