Regione Emilia Romagna – Progetti di ricerca e sviluppo lunedì 7 Novembre 2022

Regione Emilia Romagna – Progetti di ricerca e sviluppo

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato un bando volto a sostenere progetti di ricerca e sviluppo sperimentale in grado di meglio interpretare le sfide definite dalla Strategia di Specializzazione intelligente con particolare riferimento alla capacità di incidere nelle filiere produttive di appartenenza.

Possono presentare domanda le imprese singole, le aggregazioni di imprese, i consorzi con attività esterna e altri soggetti giuridici iscritti al Rea, tutti  rientranti nella classificazione dimensionale di PMI.

Le grandi imprese  potranno partecipare al presente bando solo alle seguenti condizioni:

1. impegnarsi ad assumere nel corso del progetto almeno 1 ricercatore;

2. sviluppare il progetto di ricerca in cooperazione con PMI non appartenente allo stesso gruppo di imprese.

Sono ammissibili seguenti tipologie di spese:

A. Ricerca contrattuale con organismi di ricerca e/o laboratori della rete Alta tecnologia (minimo 40.000 euro, ridotto a 20.000 euro per le imprese culturali e creative), brevetti, software specialistico, servizi di consulenza di carattere tecnico-scientifico, spese per l’utilizzo di laboratori di ricerca o di prova.

B. Quota ammortamento – noleggio di strumentazione scientifica e/o impianti industriali (max 40% della voce di spesa A).

C. Realizzazione fisica di prototipi, nella misura massima del 40% del totale della voce di spesa A e B. (solo per sviluppo sperimentale).

D. Personale adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione, assunto con contratto di lavoro subordinato, nella misura massima del 20% del totale delle voci di costo A, B, C.

E. Spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 5 % del totale dei costi diretti ammissibili (totale voci A,B,C,D).

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto, nella forma del conto capitale, con le seguenti intensità massime di aiuto:

  •  Fino al 45% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale (RI);
  •  Fino al 20% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale (SS).

Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.