Bando ISI INAIL 2022: novità e anticipazioni martedì 22 Novembre 2022

Bando ISI INAIL 2022: novità e anticipazioni

L’INAIL entro fine dicembre pubblicherà l’Avviso ISI 2022 volto a incentivare la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

La dotazione finanziaria per il nuovo avviso sarà superiore di ben 60 milioni alla precedente raggiungendo i 333.365.189 euro di cui 298.365.189 euro per ISI generalista a 35.000.000 euro per le imprese agricole.

Il bando sarà articolato anche quest’anno in 5 assi:

ASSE 1 – INVESTIMENTO, a sua volta suddiviso in 2 sotto-assi:
1.1 – Progetti di investimento;
1.2 – Progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.

ASSE 2 – Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC).

ASSE 3 – Progetti di bonifica dei materiali contenenti amianto.

ASSE 4 – Progetti per micro e piccole imprese operanti in settori specifici.

ASSE 5 – Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, a sua volta suddiviso in 2 sotto-assi:
5.1  Generalità imprese agricole
5.2 – Giovani agricoltori

Per quanto riguarda l’asse 4, il settore specifico individuato è il settore della ristorazione (classificazione ATECO I e G), le cui imprese potranno intervenire a mitigazione dei seguenti rischi:

  • taglio e/o cesoiamento;
  • caduta;
  • ustione;
  • rumore.

Per quanto riguarda l’agevolazione, nulla è invariato rispetto alla precedente edizione:

Contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese ammissibili, con i seguenti limiti:

  • Per i progetti di investimento, per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, per i progetti relativi alla movimentazione manuale dei carichi e per i progetti di bonifica amiantomax € 130.000
  • Per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività: max € 50.000

Per i progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria, contributo a fondo perduto pari a:

  • 40% delle spese ammissibili per la generalità delle imprese agricole
  • 50% delle spese ammissibili per i giovani agricoltori

fino ad un massimo di € 60.000.

Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.