Regione Emilia Romagna – Acquisto di servizi innovativi per le PMI giovedì 21 Settembre 2017

Regione Emilia Romagna – Acquisto di servizi innovativi per le PMI

La Regione Emilia Romagna ha emanato un bando volto a incentivare l’acquisto di servizi innovativi per le PMI della regione.

I progetti di innovazione e diversificazione devono riguardare la realizzazione di progetti
che comportino almeno una delle seguenti azioni:

  • ampliamento della gamma dei prodotti e/o servizi o la loro significativa ridefinizione
    tecnologica e funzionale in senso innovativo;
  •  introduzione di contenuti e processi digitali e di innovazione di servizio in grado di
    modificare il rapporto con clienti e stakeholder;
  •  ricaratterizzazione dei prodotti e dei servizi in senso fortemente sostenibile e in favore
    della inclusione e della qualità di vita.

Sono ammesse a contributo unicamente consulenze a contenuto tecnologico.

Sono acquistabili i seguenti tipi di servizi:
a. consulenze tecnologiche e di ricerca, studi e analisi tecniche;

b. prove sperimentali, misure, calcolo, certificazioni di prodotto;

c. progettazione software, multimediale e componentistica digitale;

d. design di prodotto/servizio e concept design;

e. stampa 3D di elementi prototipali;

f. progettazione impianti pilota;

I contratti di fornitura dovranno essere stipulati per almeno il 50% del valore del progetto con soggetti che appartengano alle quattro tipologie sottoelencate:

1. Laboratori e centri per l’innovazione accreditati;

2. Università e altre istituzioni di rango universitario anche del campo artistico, enti pubblici di ricerca, organismi di ricerca così come definiti dalla vigente disciplina comunitaria in materia di aiuti di stato a favore della ricerca e sviluppo e dell’innovazione;

3. Start-up innovative;

4. FabLabs aderenti alla FabFoundation.

L’eventuale parte ulteriore di servizi di consulenza (fino al 50% del costo totale del progetto) potrà essere fornita, da professionisti iscritti agli ordini professionali professionisti singoli o associati appartenenti agli ordini professionali riconosciuti per legge ed iscritti ai rispettivi albi o appartenenti alle associazioni professionali.

I progetti devono essere compresi tra 10.000€ e 80.000€.

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammissibili.

Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.